Oggi si sono riuniti in assemblea pubblica a Fregene, gli aderenti alle associazioni che sono interessate dal problema della regolarizzazione delle concessioni demaniali marittime ad uso abitativo-residenziale nel territorio del Comune di Fiumicino. L’Assemblea era stata inizialmente convocata per riferire dell’incontro avuto lunedì 18 novembre dai rappresentati delle Associazioni con il Sindaco Baccini, il Presidente del Consiglio Comunale Severini, il Consigliere delegato Catini ed il Dirigente dell’Ufficio demanio Bove, ma l’ordine del giorno si è arricchito con commenti alla delibera adottata dalla Giunta tre giorni prima, il 15 novembre per la precisione, con la quale si immagina di poter risolvere il problema.
In realtà, ad avviso delle Associazioni, “la montagna ha partorito il topolino” in quanto la delibera è lacunosa, fragile nelle sue motivazioni, di difficile attuazione da parte degli Uffici e sicuramente non porterà alla soluzione del problema in tempi brevi, anzi c’è il rischio di un aumento del contenzioso.
“All’Amministrazione – ha dichiarato il Portavoce delle associazioni Provinciali – è mancato il coraggio di fare scelte autonome e ha preferito appiattirsi su posizioni precostituite dell’Agenzia del Demanio e del TAR che dimostreremo essere assolutamente inconsistenti. Ci auguriamo, prosegue Provinciali, che prima di dare corso a quanto deliberato, si ascolti la voce dei cittadini il cui intento, come dimostrato da anni di attività delle Associazioni, non è certo quello di sottrarsi alla legge, ma quello di costruire insieme su basi giuridicamente solide un percorso di ripristino della regolarità amministrativa che non danneggi definitivamente chi è stato già danneggiato dalla lentezza e dalla pavidità delle amministrazioni che si sono succedute nel governo del territorio.”
Associazioni di tutela famiglie case demaniali