Fiumicino piange. A perdere la vita nella tragedia della vongolara avvenuta domenica 22 dicembre sono Massimo e Claudio Di Biase, padre e figlio di 62 e 29 anni. Erano due pescatori esperti, di una delle famiglie più conosciute a Fiumicino e sul litorale per la pesca. Il fratello di Massimo, Roberto, aveva aperto il banco di pesce sul plateatico di via della Torre Clementina.

Ancora non si capisce cosa possa essere accaduto e che portato la vongolara a ribaltarsi e ad affondare. E’ possibile che siano morti proprio durante il ribaltamento perchè dalla riva diversi testimoni non avrebbero visto i pescatori nuotare o tentare di mettersi in salvo. Sarà però l’autopsia a stabilire le cause del decesso.

La Guardia Costiera ha recuperato il primo corpo in mare, avvistato dalla Motovedetta davanti alla spiaggia tra Focene e Fregene alle 17.00. Il secondo, è stato trovato sulla riva davanti allo stabilimento l’Ondina, trasportato dalla corrente. Un Natale terribile per la famiglia Di Biase alla quale si stringono tutti gli amici e i pescatori del litorale.