A cinque giorni dal ritrovamento, il daino sbranato si trova ancora all’interno del parco Fellini. Nonostante le segnalazioni, i resti dell’animale, situati a circa dieci metri dal vialetto centrale, non sono stati ancora rimossi dalla ditta incaricata della gestione della fauna selvatica.
È dunque necessario un intervento immediato, non solo per decoro, ma anche per tutelare le condizioni igienico-sanitarie dell’area.