Via Lerici, nel tratto compreso tra viale Viareggio e viale Nettuno, è diventata un vero e proprio fiume. Non per un evento atmosferico eccezionale, ma per una perdita d’acqua che da circa un mese e mezzo continua a riversarsi in strada senza sosta. Un guasto che, nonostante le ripetute segnalazioni da parte dei residenti, resta incredibilmente irrisolto.
“Ogni giorno segnaliamo la situazione ad Acea – racconta un cittadino esasperato – ma ancora nulla è cambiato. Una squadra è intervenuta una volta, ma non ha risolto il problema. Ci avevano detto che sarebbero tornati, ma non si è visto più nessuno. Ieri, martedì 22 aprile, abbiamo aperto un’ennesima segnalazione”.
Nel frattempo, l’acqua ha invaso l’intero tratto stradale, creando disagi quotidiani per chi abita nella zona e per chi la percorre. Tra gli esempi più emblematici c’è quello di una famiglia costretta a costruirsi una pedana in legno fai-da-te per poter uscire dal proprio cancello.
Oltre al danno ambientale – lo spreco di litri d’acqua potabile – e allo sperpero di risorse pubbliche, c’è la questione della sicurezza e del rispetto nei confronti del cittadini. Perché in un Paese civile non si può tollerare che un guasto così grave resti senza soluzione per settimane. I cittadini non possono più aspettare. Serve un intervento urgente e risolutivo.
