Il Fregene supera il Montefiascone con lo stesso risultato della scorsa stagione (2-0) e inanella la terza vittoria consecutiva. All’ “Aristide Paglialunga” in avvio è la formazione ospite a prendere in mano le redini del gioco. Nei primi sette minuti ci hanno provato Materazzo, Serafini e Nami a bussare alla porta di Barrago, senza trovare fortuna. Ma è solo un fuoco di paglia, e così sale in cattedra il Fregene dei giovani che, non solo convince, ma diverte anche. Così al 9’ alla prima vera occasione si porta in vantaggio con uno spumeggiante Tabarini che finalizza nel migliore dei modi una pregevole azione corale.
Al 17’ la squadra di mister Paolo Caputo va vicina al raddoppio con un tiro ravvicinato di Nanni, ma Nencione chiude la porta. Nell’azione successiva Le Rose fa partire un bolide da fuori area, che però si perde sul fondo. Al 32’ i viterbesi si rendono pericolosi con Balletti, ma Barrago esce e sventa la minaccia. Nel finale di tempo il Fregene va vicino al raddoppio al 38’ con Panella, al 44’ con Le Rose e al 46’ con Tabarini, ma i biancorossi si dimostrano sciuponi e non riescono a chiudere il match già nella prima frazione di gioco. La partita poi si innervosisce e al rientro negli spogliatoi si accende un parapiglia che vede protagonista anche il tecnico biancorosso Caputo. Per questo il direttore di gara lo espelle. Nella ripresa però arriva il raddoppio fregenate al 19’ con Nanni che si invola verso l’area di rigore viterbese e trafigge l’estremo difensore ospite. I biancorossi poi potrebbero dilagare ancora, ma alla fine rimane il 2-0 e i tre punti che possono far sognare in casa Fregene.
(testo e foto di Francesco Camillo – riproduzione riservata)