La ricca presenza di minerali come calcio e fosforo, la vitamina D, il potassio, le proteine. Sono questi gli elementi di ricchezza del latte, tanto da renderlo un alimento insostituibile.
È proprio questo il messaggio che, attraverso la tavola rotonda “Tutto quello che avreste voluto sapere sul latte e non avete mai osato chiedere”, gli esperti del settore vogliono trasmettere agli attenti consumatori.
L’occasione è proprio la giornata di lavori odierna presso il Castello di San Giorgio Maccarese, sede della società agricola MACCARESE spa e organizzata in collaborazione con Zoetis Italia leader mondiale nella ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di farmaci e vaccini veterinari, così come nei settori della diagnostica e dei servizi tecnici.
Alla base della nostra alimentazione fin dalla nascita, il latte ricopre un ruolo chiave anche in età adulta andando a beneficiare la salute delle nostre ossa. Elemento principe della tanto invidiata dieta mediterranea, patrimonio dell’Unesco, il latte è però spesso al centro di controversie legate alle allergie, ai grassi, al colesterolo.
A fare gli onori di casa, aprendo la giornata di lavori Carlo Benetton, Presidente della Maccarese Spa, che introdurrà il tema latte dando il suo contributo d’imprenditore. Il punto di vista socio-economico sul mercato del latte verrà poi illustrato da Antonio Vanoli, Presidente e Amministratore Delegato di Centrale del Latte di Roma S.p.A.
L’analisi scientifica e sanitaria è invece affidata agli interventi di noti professori provenienti dalle Università di tutto lo stivale. A partire dal contributo di Andrea Formigoni, professore di nutrizione e alimentazione Animale all’Università di Bologna, al quale farà eco la voce del professor Fernando Aiuti, nello sfatare false ideologie circa le intolleranze al latte vaccino.
Aiuti, docente di allergologia e immunologia clinica all’Università “La Sapienza” di Roma, sottolinea che “La demonizzazione delle diete con grassi e proteine animali sono il frutto di poche certezze ad errata informazione” e continua “Molto si deve al retaggio pubblicitario degli ultimi decenni in cui le bevande artificiali ipercaloriche, con un elevato contenuto di zuccheri, aminoacidi e integratori, hanno scalzato il consumo di bevande naturali come il latte”.
E sul consumo del latte, proteina animale adatta all’uomo e alla sua alimentazione lungo tutta la vita, interviene la professoressa Evelina Flachi, specialista in Scienza dell’Alimentazione e Presidente Food Education Italy: “All’interno della piramide alimentare il latte e i derivati caseari sono inseriti nella dieta giornaliera perché insieme ai vegetali apportano le vitamine e i minerali necessari per il fabbisogno quotidiano” e aggiunge “non solo effetti benefici all’organismo, il formaggio infatti proprio come il cioccolato contiene un aminoacido precursore della serotonina che da tempo viene considerata fondamentale per regolare il buon umore”. Dello stesso parere anche Francesco Riva, Direttore dell’unità di Chirurgia dell’Ospedale Eastman di Roma, che fa del latte un alimento indispensabile per le nostre ossa.
Gli aspetti nutritivi legati al latte come alimento sono solo una parte del dibattito. Un grande panorama infatti si apre parlando della sua produzione, in cui uno scenario è rappresentato dal benessere delle bovine, della qualità e dalla sicurezza. Aspetti ambientali che vanno di pari passo con quelli puramente legislativi e che verranno esaminati a lungo negli interventi moderati da Alessandro Cecchi Paone attraverso le voci di Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole, Sonia Ricci, Assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, Mario Guidi, Presidente di Confagricoltura, Luigi Scordamaglia, Presidente Federalimentare ed Esterino Montino, Sindaco di Fiumicino.