Si sono conclusi ieri con la tavola rotonda dal titolo “Progetti innovativi a tutela delle donne vittime di violenza”, organizzata dall’Assessorato alle Politiche sociali presso l’Hotel Golden Tulip di Fiumicino, i tre giorni di eventi che l’Amministrazione comunale ha voluto dedicare alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Nell’occasione, la Presidente Michela Califano ha convocato una seduta di Consiglio per rendere partecipi tutti i consiglieri comunali dei progetti in essere. Presenti tra gli altri, oltre al sindaco Montino, alla Giunta e ai rappresentanti del Consiglio Comunale, anche la dott.ssa Giovanna Berlen, assistente sociale del Comune e l’Avv. Catia Livio, Dirigente dell’area Avvocatura e Affari generali. La mattinata si è aperta con la proiezione del video denuncia dell’artista Lorenzo Muscoso.
“Dobbiamo avere la consapevolezza che anche il nostro territorio non è immune da comportamenti ed episodi che vedono le donne come vittime di violenza e che devono essere sconfitti e superati – ha dichiarato il sindaco Montino – Per questo vogliamo lavorare su idee concrete, come il Progetto Dea, che viene presentato qui oggi o come l’idea, di cui abbiamo discusso proprio stamattina con Anas, di trasformare una casa cantoniera sulla via Aurelia a Palidoro in un centro destinato alle donne vittime di violenza”.
“Circa una donna su tre oggi in Italia – aggiunge l’assessore ai Servizi sociali Paolo Calicchio – subisce violenza da parte di un uomo. Per affrontare nel modo migliore il tema già da tempo abbiamo iniziato a pensare come poter essere di aiuto alle donne in difficoltà. Ci siamo fatti promotori, attraverso un Avviso Pubblico, di progetti e interventi finalizzati a consolidare azioni di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza di genere, per conoscere quali siano le forzi in campo. La risposta è stata molto positiva, in molti hanno voluto aderire alla manifestazione d’interesse. Il Progetto Dea, il cui nome si ispira alla Venere di Botticelli, che risorge dalle acque in tutta la sua bellezza, in maniera sperimentale e proprio con l’aiuto delle realtà locali cercherà di porre basi concrete alla realizzazione di strutture di supporto per le donne vittime di violenza del nostro territorio”.
“Come Amministrazione – ha concluso l’assessore al Bilancio Arcangela Galluzzo – abbiamo sempre aumentato i fondi per il settore sociale, perché crediamo che sia un fatto di civiltà. Andremo in aula con l’assestamento di Bilancio a breve e in esso verranno accertati contributi statali e regionali destinati proprio a progetti di inclusione sociale e dunque anche per le donne vittime di violenza”.
La consigliera comunale Erica Antonelli, a margine delle iniziative messe in campo dal comune di Fiumicino, ha dichiarato: “Ho partecipato a tutte le iniziative – ha detto la consigliera – e tutte sono state fonte di informazione e profonda riflessione sul tema. Una ricorrenza che, purtroppo, ogni anno segna con il sangue il numero di donne morte per mano dei propri uomini”. Le statistiche registrano tuttavia qualche segnale positivo: sempre più donne ne parlano, denunciano e cercano aiuto. “Per questo, oltre ad azioni di prevenzione – dice – le istituzioni devono essere pronte a tendere la mano alle donne in difficoltà, attraverso l’attuazione di azioni ed interventi integrati come il progetto “Dea” presentato proprio oggi dall’assessorato alle Politiche Sociali. Particolarmente interessante – ha aggiunto la consigliera Antonelli – l’evento organizzato ieri dall’assessorato alla Cultura per affrontare, insieme agli studenti, il tema della violenza sulle donne con le rappresentanti di Telefono Rosa e Riccardo Iacona, autore del libro “Se questi sono gli uomini”. Valore aggiunto dell’iniziativa – ha detto la consigliera – è stato l’intervento di Asmae Dachan, giornalista italo-siriana che ci ha parlato del suo viaggio in Siria, di terrorismo e della delicata situazione internazionale destando l’interesse e le domande dei ragazzi. Infine – ha concluso – ho davvero apprezzato la proiezione del film “La sorgente dell’Amore”, promossa con il patrocinio del Comune dall’associazione “L’Albero”, che ha voluto affrontare il tema della violenza sulle donne veicolando un messaggio positivo e cioè la grande forza e determinazione con cui le donne affrontano il tema dei diritti e della giustizia sociale”.