Dopo quello crollato sabato, è stato tagliato un secondo pino in via Lignano Sabbiadoro. Ieri mattina Claudio Cinti, tecnico ausiliario per l’Ambiente della Polizia locale, ha fatto un sopralluogo chiedendo alla Protezione civile di Fiumicino il taglio dell’albero che era pericolante. “All’interno il tronco era completamente cavo – spiega Cinti – il pericolo di un secondo crollo era reale”.
Il tecnico interviene anche sulle probabili ragioni del cedimento del pino di sabato pomeriggio: “È crollato perché le radici sotto non c’erano più, devono essere stati realizzati dei lavori che ne hanno minato la stabilità”.
2016-03-21