Vagavano sul ciglio della strada uno dietro l’altro. Due cuccioli di istrice di circa 9 mesi sono stati salvati dal responsabile dell’Oasi di Macchiagrande di Fregene. Erano in via della Veneziana, la strada che congiunge Fregene con Maccarese, non lontano dall’area naturalistica. Dove domenica mattina, davanti a un gruppo entusiasta di bambini, sono stati liberati nel bosco. «Li ho chiamati Ago e Spillo – racconta il responsabile dell’Oasi del WWF Riccardo Di Giuseppe – stanno bene, sono stati visitati da un veterinario, sicuramente sono due fratelli visto che sono inseparabili».
Con quel muso affusolato, hanno orecchie e zampe con dita unghiate che ricordano quelle umane. Ago e Spillo ora sono al sicuro ma la loro familiarità con gli essere umani sembra sospetta. «Quando mi hanno visto mi sono quasi venuti incontro come due cagnolini – rivela Di Giuseppe – e quando li abbiamo liberati non sono scappati ma sono rimasti a farsi accarezzare dai bambini».
L’ipotesi è che i cuccioli siano fuggiti da qualcuno che nella campagna ha realizzato un allevamento di questi animali venduti per la loro carne, un mercato clandestino redditizio per persone senza scrupoli. «È già successo – conferma Di Giuseppe – e poco tempo fa abbiamo trovato trappole per istrici non lontano dall’Oasi».
2016-05-24