Ieri mattina sono iniziati i lavori per la realizzazione di alcuni attraversamenti pedonali rialzati. Erano stati richiesti dai residenti e associazioni, Comitato spontaneo del Villaggio, Vivere Fregene e Confcommercio Fiumicino, per limitare la velocità delle auto in entrata che, quando trovano il passaggio libero, sfrecciano lungo via Silvi Marina rischiando di travolgere bambini e passanti. “Ieri abbiamo realizzato il primo di questi attraversamenti – spiega l’assessore comunale ai Lavori pubblici Angelo Caroccia – verranno messi in corrispondenza delle fermate dei trasporto pubblico locale ma soprattutto serviranno per la sicurezza dei pedoni perché costringeranno tutte le autovetture a rallentare. Così come avevano ripetutamente chiesto i residenti e i bagnanti preoccupati per la loro incolumità. Oltre ai dossi subito dopo verrà rivista tutta la segnaletica stradale con cartelli di rimozione forzata contro la sosta selvaggia e contro chi lascia le auto nei posti riservati ai residenti. Si tratta di interventi per la sicurezza che stiamo programmando in tutte le aree più a rischio del Comune”.
L’ultimo piano antianarchia del borgo era stato concordato nel corso di una riunione che si è svolta il 20 aprile scorso tra la pubblica amministrazione, le forze dell’ordine e le associazioni con l’obiettivo di cercare di arginare l’assalto che, specie nel fine settimana, si riversa sul piccolo centro sempre più apprezzato dai giovani della capitale.
“Oltre ai dossi e alla segnaletica è previsto anche un rafforzamento dei servizi di controllo del territorio – interviene il vicesindaco Anna Maria Anselmi – come promesso è stata attivata la telecamera direzionale con zoom all’ingresso capace di registrare qualunque movimento, di giorno come di notte, grazie al collegamento con la sala operativa della Polizia locale. In più è partito il coordinamento tra le forze dell’ordine che hanno messo a disposizione pattuglie congiunte capaci di controllare con etilometri eventuali stati di alterazione di chi guida”.
Tante le patenti già ritirate per guida in stato di ebbrezza da parte delle pattuglie che si mettono all’ingresso del Villaggio come sul resto del lungomare. Sotto il coordinamento del Comando dei Carabinieri di Ostia, gli stessi militari, Polizia locale, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Capitaneria di Porto eseguono controlli a tappeto fuori e dentro i locali della movida sanzionando eventuali trasgressori.
“Il nostro S.O.S. è stato raccolto – dicono i rappresentanti del Comitato spontaneo del Villaggio, Vivere Fregene e Confcommercio Fiumicino – finora d’estate siamo stati prigionieri nelle nostre case. Ci auguriamo anche che si riesca con il carro attrezzi per la rimozione forzata a lasciare le auto non solo nel deposito di Focene ma anche all’interno del parcheggio locale in modo da velocizzare le operazioni”.