Nel fine settimana le pattuglie dei Carabinieri hanno svolto la consueta azione di controllo e prevenzione lungo le strade più affollate fermando e multando tante persone alla guida di auto e moto. Sono state controllate anche le attività che somministrano bevande alcoliche, due di queste sono state sanzionate per aver fornito alcolici a minori. Ma a girare tra i locali si resta impressionati dal numero di ragazzini trovati a bere. “Ci sono una marea di giovanissimi di 14-15 anni che si atteggiano con le bottiglie in mano – racconta un adulto che frequenta i locali della movida notturna – alcuni arrivano già “bevuti” con le bottiglie, le comprano ai supermercati, le prendono da casa o da qualche altra parte: vino, vodka, gin, birra. Il divieto di vendita ai locali si aggira facilmente, quasi tutti, sia ragazzi che ragazze, cercano lo sballo, li vedi per la strada con le bottiglie in mano che fanno fatica a stare in piedi. Un fenomeno molto più diffuso di quello che sembra e sono tutti giovanissimi”.
“Le famiglie in questi casi chiedono l’intervento delle istituzioni – spiega un rappresentante delle Forze dell’Ordine – ma spesso sono proprio i genitori a non controllare minimamente i minori, nonostante abbiano per primi la responsabilità della loro vigilanza. Spesso ignorano del tutto quello che fanno la notte, non sanno che si fanno comprare gli alcolici dai maggiorenni, si ubriacano di brutto e poi magari guidano un motorino o una minicar mettendo in pericolo la loro vita e quella degli altri”.
