Tra i tanti effetti dell’ultima mareggiata dello scorso fine settimana c’è stato anche l’ulteriore cedimento dell’argine del canale di Focene che si trova al confine con lo stabilimento La Perla. È il tratto attraverso il quale le acque provenienti dai canali del Consorzio di Bonifica attraverso la spinta delle idrovore confluiscono in mare. Da ormai più di un anno l’argine ha ceduto diventando pericolante ma ora la spaccatura è ancora più evidente perché la barriera si è ulteriormente abbassata.
L’assessore regionale Fabio Refrigeri lo scorso maggio durante il sopralluogo fatto con il sindaco Esterino Montino durante i lavori di ripascimento della spiaggia di Fregene Sud aveva annunciato l’avvio dei lavori per il consolidamento di quello stesso argine previsto per il 16 giugno. Ma il cantiere per motivi sconosciuti non è mai stato aperto.
Tra l’altro la duna che separa le onde dallo stagno è sempre più sottile e si è ormai ridotta a pochi metri, il rischio è che il mare diventi un unicum con il canale.
E le condizioni meteorologiche previste per il fine settimana non aiuteranno, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un “avviso di condizioni meteorologiche avverse” dal mattino di oggi, 16 settembre e per le successive 24-30 ore sul Lazio: fenomeni temporalesche accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, forti raffiche di vento.