Carissimo Direttore, l’alba tra i campi di Maccarese ha sempre qualcosa di magico. I colori si confondono tra la nebbia e regalano toni e sfumature romantiche. Gli uccelli si concedono ai nostri occhi in un attimo di rara serenità donando armonia a un posto di per sé magico e unico. Negli ultimi tempi un elemento nuovo arricchisce la scena modificando un quadro simile a se stesso negli anni, i RIFIUTI TRITATI. Si proprio loro che partendo dai sacchetti lasciati sui campi o lungo le strade GRAZIE alla sapiente trinciatura dei trattori vanno a far parte come un tutt’uno della TERRA stessa. Il sole la mattina li riflette e mette in risalto la STUPIDITÀ UMANA che non finisce con il gesto di gente povera e ignorante ma continua con il lavoro di persone che dovrebbero dedicarsi alla manutenzione e alla cura delle strade e dei campi e che invece in un TRIPUDIO DI MENEFREGHISMO tritano rifiuti e terra insieme. Ecco la chiusura del cerchio della VERGOGNA che vede insieme in un fraterno abbraccio i criminali zozzoni lanciatori di sacchetti, gli operatori menefreghisti, le Istituzioni (Comune e Consorzio di Bonifica) e Aziende agricole assenti e distratte, incapaci di far fronte al problema coordinandosi. Rendendo oramai IRREVERSIBILE il danno a TUTTI NOI presenti e futuri. IL tutto in un silenzio assordante e complice di un’intera comunità. Grazie a Tutti.
Ing. Andrea Guizzi