Un inizio dell’anno negativo quello sul fronte dei furti nelle abitazioni tra Fregene e Maccarese. Martedì pomeriggio intorno alle 18.00 tre villette a schiera vicine nella centralissima viale Castellammare sono state visitate dai ladri. Entrati dalle porte sul retro che sono state forzate oppure tagliando le grate alle finestre. Un raid velocissimo che ha fruttato qualche migliaio di euro.
“Non hanno toccato tablet, telefoni, macchine fotografiche digitali, argenteria – racconta uno dei proprietari derubati – hanno portato via soldi e oggetti d’oro, solo a noi saranno quasi 4mila euro di valore. Ma il grande rammarico non è tanto nel valore quanto nel veder sparire per sempre tutti i piccoli ricordi di una vita, come un braccialetto della prima comunione e altri oggetti simili. Eravamo usciti poco prima della 18.00, ci tenevano d’occhio, è gente del posto”.
E in effetti la “banda del tè”, colpisce sempre tra le 17.00 e le 18.00 un orario in cui bisogna conoscere le abitudini di chi abita nelle case e i loro spostamenti.
Altro furto questa volta in un ristorante di Maccarese in via della Muratella. Qui i ladri dovrebbero essere entrati in azione di notte, hanno portato via solo generi alimentari in quantità, ma facendo un bel danno anche alla struttura.
Il Prefetto di Roma, Paola Basilone e le massime autorità di Pubblica sicurezza a livello Provinciale, ieri alla riunione a Roma chiesta dal sindaco Esterino Montino sulla sicurezza del territorio comunale, hanno assicurato che “i dati relativi ai reati nell’ultimo anno su Fiumicino risultano in diminuzione”.
Sarà così ma la percezione della sicurezza dei cittadini, invece, non è mai stata così bassa. E poi esiste una statistica su quanti cittadini vanno effettivamente a denunciare il furto subito?
2018-02-01