Un grande passo in avanti quello segnato il 1° febbraio per il progetto di assistenza sanitaria promosso da Farmacisti in aiuto Onlus. È stata firmata, infatti, una convenzione annuale tra Farmacisti in aiuto e Medi.Ter Società Cooperativa di Torrimpietra. Sarà, dunque, presso il Poliambulatorio Medi.Ter che verrà attivato il primo servizio di ticket solidale. “Un accordo importante con una realtà del territorio – spiega Tullio Dariol, Presidente di Farmacisti in aiuto che mostra, anche in questo caso, come aziende e terzo settore, profitto e solidarietà possano andare d’accordo. Un ringraziamento personale alla Dott.ssa Liudmila Rajnovska, Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione e Direttore Sanitario, per la grande sensibilità dimostrata”. Il progetto entra, dunque, nella sua fase operativa concreta e permetterà a persone indigenti del territorio di poter usufruire di esami medici e visite specialistiche ai quali al momento avevano rinunciato per indisponibilità economica. Secondo dati Istat nel 2016 si stima siano 1 milione e 619mila le famiglie residenti in condizione di povertà assoluta, nelle quali vivono 4 milioni e 742mila individui. “Un dato preoccupante che viene confermato – ci spiega Tullio Dariol Presidente di Farmacisti in aiuto – da quanto emerge dalle interviste che effettuiamo ai potenziali beneficiari, sempre più di frequente costretti a rinunciare non solo al cosiddetto ‘superfluo’ come una colazione fuori, una gita o un capo di abbigliamento, ma anche alla spesa alimentare e alla propria salute”. Come funzionerà nel concreto? “I beneficiari che abbiamo individuato – prosegue il Presidente di Farmacisti in aiuto – una volta ottenuto dal proprio medico di base la ricetta con la richiesta, prenota l’esame attraverso il SSN ed a pagare il ticket ci pensiamo noi. Nel caso in cui ci sia la necessità di effettuare l’esame diagnostico in tempi più brevi, il beneficiario prende appuntamento al Poliambulatorio Medi.Ter (citando Farmacisti in Aiuto) ed al momento di pagare, esibendo un nostro tagliando, ritirerà la fattura (a suo nome così avrà anche la possibilità di detrarla nella prossima dichiarazione dei redditi) ed al pagamento della prestazione ci pensiamo noi. Nel caso in cui debba fare delle analisi cliniche (sangue, urine ecc.), se accompagnato da un nostro volontario, si occuperà lui stesso del pagamento del Ticket. I fondi per finanziare questo progetto, saranno reperiti da donazioni volontarie o eventi appositamente organizzati”.
2018-02-05