L’educazione è il principale strumento che consente all’uomo di progredire come individuo e come insieme. Ecco perché da 14 anni Fondazione Patrizio Paoletti realizza la “Carovana del Cuore”, una delle campagne di sensibilizzazione più longeve d’Italia, il cui principale obiettivo è promuovere il diritto all’educazione, soprattutto nell’infanzia.
[row] [col col=6][/col] [col col=6]L’iniziativa è tornata anche quest’anno sui litorali di tutta Italia, da Nord a Sud, grazie all’impegno di 120 volontari contraddistinti dall’ormai tradizionale maglietta arancione, che hanno percorso a bordo di camper un lunghissimo itinerario costiero, attraversando numerose città e località marittime. Dopo aver fatto tappa in diverse località balneari di Toscana, Liguria, Emilia Romagna, Marche e Abruzzo, il 9 settembre il camper della Carovana del Cuore raggiungerà le spiagge di Fregene. Qui i volontari incontreranno i bagnanti per promuovere il valore dell’educazione, intesa come processo continuo che dall’infanzia accompagna la persona per tutta la vita, leva fondamentale per garantire alle future generazioni un mondo sostenibile e di pace. Chi sceglierà di sostenere la Carovana del Cuore riceverà in dono il braccialetto arancione “Vivi Appassionatamente”, segno distintivo dell’incontro con la Fondazione e i suoi progetti. Il calendario con tutte le tappe dell’iniziativa è disponibile sul sito www.carovanadelcuore.org. [/col] [/row]A Fregene i volontari della Carovana del Cuore partiranno intorno alle 9.30 dal Lido e si divideranno verso Sud e verso Nord. Alla fine della giornata, intorno alle 18.00, si riuniranno al Sigita.
La Fondazione Paoletti, istituto di ricerca riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, da 17 anni opera in campo neuroscientifico e psicopedagogico per rendere l’educazione e la didattica più innovative ed efficaci.
Ad oggi è attiva con oltre 20 progetti educativi in quattro continenti, dall’Italia alla Repubblica Democratica del Congo, da Haiti all’India, realizzando interventi scolastici e sociali dedicati a migliaia di bambini, insegnanti, genitori, educatori e operatori sociali.