“Le falsità del consigliere Costa riguardo la Commissione del 23 gennaio sono talmente clamorose che mi sento obbligato a rispondere. Il consigliere Costa afferma di non aver sentito la contrarietà del M5S all’ipotesi di discarica nel Comune di Fiumicino durante la Commissione. Peccato che il mio intervento sia stato chiarissimo e senza possibilità di fraintendimenti. Ho affermato che come M5S siamo contrari a qualsiasi progetto di discarica o impianto all’interno del nostro Comune, al di là delle appartenenze politiche. Perché la tutela dell’ambiente e del territorio è proprio il nostro credo politico. Evidentemente tutto ciò è sfuggito al consigliere della Lega, troppo impegnato a curare i suoi social piuttosto che seguire lo svolgersi dei lavori d’aula. L’unica voce che invece non si è sentita è proprio quella del consigliere Costa, che durante l’intera Commissione non ha mai preso parola. Questo perché, oltre alla sua propaganda di basso livello, probabilmente non ha idea di cosa si stia parlando. Chiaramente tutte le menzogne affermate dal consigliere leghista verranno smentite non appena sarà redatto il verbale della Commissione. In conclusione, consiglio per l’ennesima volta al consigliere di aprire il libro e studiare, e soprattutto di stare attento agli interventi degli altri commissari. Piuttosto che accusare il M5S di scarsa sensibilità ambientale, si preoccupasse del senatore De Vecchis, del suo stesso partito politico che si dice favorevole ad inceneritori e termovalorizzatori. Per finire, se il consigliere Costa continuerà nella sua campagna di menzogne e diffamazione, mi vedrò costretto ad adire le vie legali”.
Ezio Pietrosanti, capogruppo M5S Ezio Pietrosanti