Ne hanno abusato per ore dopo averla sequestrata e rinchiusa in un’abitazione. Tre uomini, italiani, di circa trent’anni, sono stati arrestati a Fiumicino dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale di gruppo, sequestro di persona e detenzione di sostanze stupefacenti.
Vittima è una transessuale di 28 anni, poi medicata al Nucleo di cure primarie di Fiumicino ed all’ospedale Grassi di Ostia, che, giunta da Roma, è stata avvicinata e poi attirata, per una prestazione da pattuire, in un’abitazione di Isola Sacra, riconducibile ad uno dei tre uomini.
Qui è poi scattata la violenza. La transessuale, non appena libera, ha denunciato quanto successo ai carabinieri, che hanno avviato le indagini e ricostruito quanto accaduto. Nell’abitazione sono state trovate sostanze stupefacenti.
“Quella che abbiamo appreso questa mattina è una notizia orribile – ha commentato il sindaco Esterino Montino – Una di quelle che non vorremmo mai leggere. La mia personale solidarietà e vicinanza alla ragazza vittima di questo orrendo crimine. Voglio rivolgere un plauso ai carabinieri di Fiumicino per essere intervenuti tempestivamente ed avere dato ai tre stupratori, tutti e tre arrestati, l’unica risposta che si meritano. Qualsiasi atto di violenza, nei confronti di chiunque sia commessa, va condannata con forza. Specialmente quando si tratta di reati così orribili”.