Giocando e scherzando con il ruolo dei figli d’arte ha allietato i presenti alla serata inaugurale di E-state al Wood la rassegna voluta dai ragazzi del Parco Avventura e curata con tanta passione dall’attrice Claudia Campagnola che a Fregene è molto legata.
Per la regia di Tony Fornari, e con il supporto musicale di una band molto affiatata, Morandi ha messo in scena monologhi, canzoni, omaggi musicali (splendidi quelli a Lucio Dalla, Rino Gaetano e Francesco De Gregori e, soprattutto, a Giorgio Gaber e al suo Teatro-Canzone) e una serie di gag divertenti in cui ha coinvolto il suo illustre padre che si è prestato al gioco con un collegamento audio e video da un posto indefinito! Tutto trattato con leggerezza e anche un certo stile, quello si, marchio di famiglia. Marco Morandi ha dimostrato, se ce ne fosse stato bisogno, che sa camminare sulle proprie gambe e si e guadagnato il suo successo per meriti acquisiti . . . sul campo!
Ed è anche un bravo musicista, splendida la sua performance con il violino che ha imparato a suonare da bambino, oltre a essere un bravo attore e cantante. Complimenti davvero.
di Lorenzo D’Angelantonio