Da giovedì 25 luglio a domenica 28 luglio lo stabilimento della Marina Militare di Fregene ospiterà la prima “Festa del Cinema di Fregene – Fregene e la Dolce Vita in vacanza”. Quattro giorni di proiezioni, mostre fotografiche, dibattiti e incontri che avranno come protagonisti i rappresentanti della settima arte che hanno vissuto, frequentato e lavorato a Fregene. L’evento, che è inserito nel cartellone estivo di Fiumicino Estate, è promosso dal Comune di Fiumicino in collaborazione con la Direzione Generale Cinema Mibac, il Centro Sperimentale di Cinematografia e l’Istituto Luce Cinecittà.
“È un’iniziativa bella e originale – ha detto il sindaco di Fiumicino Esterino Montino durante la conferenza stampa di presentazione della Festa, che si è tenuta questa mattina presso la Casa della Cultura di Fregene – che vogliamo consolidare per il futuro e che precede il secondo Fiumicino Film Festival di fine settembre che avrà il tema del viaggio. A Fregene sono state scritte tra le pagine più belle del cinema italiano ed era doveroso organizzare una Festa anche qui”.
“Saranno quattro giorni intensi per una Festa – ha detto il presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia Felice Laudadio, presente alla conferenza stampa – che nasce dall’intuizione di far conoscere ai giovani film importanti, accanto ad aneddoti che hanno legato Fregene a tanti personaggi del cinema”. Alla conferenza stampa era presente anche il Capitano di Vascello Mongelli, che ha messo a disposizione lo Stabilimento della Marina militare per l’evento.
Durante la manifestazione saranno ripercorse le storie, i protagonisti, gli anni della Dolce Vita del cinema, con un omaggio al grande cinema italiano del passato ma con uno sguardo aperto al futuro. Si parte il 25, alle 21.30, con un tributo ad Ettore Scola, presenti la famiglia Scola e Milena Vukotic, con la proiezione de “La terrazza”; il 26 luglio un omaggio a Dino Risi con “Il sorpasso”; il 27 luglio sarà la volta di “Peccato che sia una canaglia” di Alessandro Blasetti ed il 28 sarà ospite d’onore il regista Matteo Garrone che riceverà il Premio Ugo Gregoretti, il grande autore/regista e frequentatore di Fregene, scomparso di recente. Sarà proiettato il pluripremiato suo “Dogman”. Ogni sera presso l’arenaverranno proiettati i film in calendario preceduti da cinegiornali e filmati dell’epoca, una breve presentazione e intervista agli ospiti della serata. Due schermi verticali proietteranno nel corso di tutta la durata della rassegna scene e spezzoni di cinegiornali di Fregene tratte dagli archivi Luce-Cinecittà.