Lo si sapeva che nel fine settimana ci sarebbero stati venti di burrasca, sabato lo Scirocco e domenica Ponente e Libeccio. E così è stato ma se l’erosione è finita in secondo piano per la tragedia della tromba d’aria (forse qualcosa di maggiore intensità) che sabato notte ha colpito Focene provocando la morte della povera Noemi, questa mattina il risveglio anche per la spiaggia di Fregene non è stato piacevole.

Il mare si è ripreso una fetta di spiaggia, la sua avanzata è stata contenuta dalle sole  barriere messe dai balneari, non certo del geotubo inesistente e completamente interrato. Ora farebbe molto comodo avere qualche migliaio di metri cubi di sabbia da scaricare sulla riva ma le riserve sono esaurite e il Comune di Fiumicino non è tra quelli che possono beneficiare di ulteriori fondi non avendo presentato alla Regione Lazio nei termini la domanda, un bel problema a questo punto della stagione.