Una è di color blu scuro. Quando viaggia ritmi bassi non si nota, sembra normale. Ma quando chi la guida spinge sull’acceleratore allora ecco il boato pazzesco. Passa anche sotto la nostra redazione ma non siamo riusciti a uscire e fotografarla in tempo.

L’altra è di colore grigio, anche in questo caso all’apparenza tutto sembra normale, ma quando “apre il gas” sembra un rombo di un tuono. Un rumore esagerato che disturba di giorno, figuriamo di notte nella piazzetta di viale Nettuno dove si danno appuntamento i giovani.

“Alle 4 del mattino è normale?”, ci scrive Paola allegandoci il video della partenza sparata della macchinetta guidata da un ragazzino. Se d’estate il tormentone dei rumori è un classico, quello delle Microcar può trasformarsi in un incubo, specie se hanno fatto le modifiche al motore per farle andare più veloci.

Proviamo a tornare indietro nel tempo a quando eravamo giovani: le manomissioni dei carburatori dei Caballero da Maggiorino producevano un gran rumore. Come le marmitte truccate dei Vespini Primavera. Insomma si faceva casino anche prima, certo, ma erano altri tempi, per tanti versi molto più ruspanti. Ai ragazzini si compravano le pistole lanciarazzi e i decibel non si sapeva che fossero, con tutte quelle Alfa Romeo o Honda in giro per le strade. Quindi, forse perché siamo un po’ invidiosi di quei giovanissimi incoscienti o forse peggio siamo diventati bacchettoni, lo diciamo: sarebbe giusto dargli una regolata a ‘ste macchinette.

 La lettera
Ma le Microcar a Fregene godono di statuto speciale?

Perché se non bastasse la statistica degli incidenti che le vede sempre più tragiche protagoniste, quest’anno il rumore assordante prodotto dalle modifiche attuate su molte di esse rende incomprensibile il motivo per cui pochi incivili debbano rovinare la villeggiatura e il riposo a tutta la località.  “Colpa dei genitori!”, dicono subito i benpensanti; ma se sei in grado di guidare, modificare il mezzo di circolazione contro le leggi, fare scempio del sacrosanto diritto al silenzio e al riposo in ogni ora del giorno e della notte… dovresti anche essere in grado di risponderne. E dato che il grande rumore che producono, li annuncia da tempi e spazi lontani, ci chiediamo quindi dove siano le Forze dell’Ordine, che avrebbero il dovere di requisire i mezzi con immediatezza ed evitare un clima da far-west per fare rispettare minime regole di convivenza civile.
Il silenzio passivo di un’intera comunità disposta a subire in silenzio l’arroganza dei pochi genera mostri. Ricordatevelo.

 

Leprinsky