“Con il maxi emendamento presentato dall’Assessore all’Urbanistica Massimiliano Valeriani, il Consiglio Regionale del Lazio, con una maggioranza molto spuria, ha approvato il Piano Territoriale Paesaggistico Regionale (PTPR)”. È quanto si legge nella nota del Comitato FuoriPista.
“Questo atto – dicono i membri di FuoriPista − politicamente legittimo, ma sicuramente d’imperio ha reso impossibile discutere gli emendamenti migliorativi alle stesse norme tecniche di attuazione del PTPR; e non è stato neppure possibile affrontare le problematiche emerse nel corso delle Audizioni promosse dal Presidente della X Commissione Urbanistica regionale, a cui anche il Comitato FuoriPista ha partecipato dando suggerimenti e scrivendo emendamenti puntuali. Il restringimento del dibattito politico non è mai un buon segno di democrazia.
L’emendamento più significato per la tutela del territorio, che come Comitato abbiamo scritto e messo a disposizione di tutti i Consiglieri della Commissione Urbanistica, è stato quello finalizzato a tutelare i centri di bonifica e i casali di cui sono composti, che ricadono nella ampia area dove è previsto il raddoppio dell’aeroporto e la realizzazione di infrastrutture quali strade, bretelle autostradali e svincoli ferroviari. Infatti, la tutela contenuta nel PTPR ora approvato in via definitiva include tutti i centri realizzati nel corso delle Bonifiche (Maccarese, Torre in Pietra e Palidoro) ad esclusione di quelli che sarebbero coinvolti dal Progetto di Raddoppio, nonostante siano stati tutti realizzati nello stesso periodo ed abbiano le medesime funzioni.
Il Comitato ringrazia i consiglieri Califano, Minnucci e il Presidente della Commissione Urbanistica Cacciatore che, indipendentemente dallo schieramento politico di appartenenza, avevano comunque presentato emendamenti a tutela dei centri di bonifica e più complessivamente del territorio contro il raddoppio dell’aeroporto, così come sollecitato anche dall’amministrazione comunale.
È certo che l’iniziativa per estendere la tutela a tutti i centri di bonifica continuerà; sin da ora sollecitiamo l’Amministrazione Comunale a predisporre una delibera di salvaguardia e chiediamo a tutti i gruppi politici di sostenerla”.