Domenica 29 settembre dalle ore 10 alle ore 18 a Fregene al Capanno dei Pescatori alla Motonautica Fregene, si disputerà la prima gara regionale di Hydrofly del 2019, disciplina riconosciuta e tutelata dalla Federazione Italiana Motonautica. La FIM è L’UNICA Federazione Nazionale di Hydrofly al mondo, il pubblico potrà assistere ad uno spettacolo senza precedenti.
Questa disciplina è nuova, nasce in Francia ma si propaga ben presto nel resto del mondo, è spettacolare e attira persone di tutte le età, che vogliono provare il brivido di volare sull’acqua, senza alcun rischio.
La Federazione quest’anno ha deciso di sviluppare questo sport anche in maniera locale e capillare. La spettacolarità di questa disciplina sportiva la rende molto interessante e incuriosisce tutti coloro che la vogliono provare. È una disciplina senza rischi che si può fare a qualsiasi età. Il Campionato italiano dello scorso anno ha dato molta visibilità a questo sport.
Viene utilizzato uno strumento che si chiama Flybord, ovvero una tavola volante attaccata con un tubo all’idrogetto di una moto d’acqua, attraverso i due augelli posizionati ai lati della stessa, escono getti d’acqua a propulsione che fanno volare l’atleta. Con questa tavola si possono fare mille evoluzioni: giravolte, capriole, delfini, andando sia sotto che sopra l’acqua.
Hydrofly disciplina di sport, disciplina di freestyle, disciplina di spettacolo, disciplina importantissima per la crescita delle nuove leve, per la Federazione e per tutto il circuito motonautico. Il regolamento dell’Hydrofly da sempre maggiore attenzione ai piloti, alle esibizioni ed alla sicurezza, elemento quest’ultimo basilare per la Federazione Italiana Motonautica.
“I ringraziamenti– dicono gli organizzatori – vanno sempre al Comandante della Capitaneria di Porto di Fregene Lino Serra che ci consente di svolgere sempre questi eventi sportivi, al Capanno dei Pescatori e alla Motonautica Fregene che ci ospitano e ad Angelo Mantovanelli che ci garantisce la sicurezza fuori e dentro l’acqua”.