“Stanotte è stata aperta la mia macchina che avevo parcheggiato davanti casa, tra via Portovenere e via Praiano”. È quanto fa sapere un residente di Fregene.
“A me – aggiunge un altro cittadino – solo a settembre l’hanno aperta tre volte. Purtroppo è qualcuno che gira per Fregene di notte e ci ha preso gusto”.
Tutto lascia pensare che queste incursioni, che vanno avanti dall’estate appena passata, siano a firma dell’ormai noto Arsenio Lupin delle auto. Le modalità sono sempre le stesse.
Il ladro se non trova le auto lasciate aperte dai proprietari, pratica adottata per contenere i danni di un eventuale furto con scasso, le apre con una certa abilità senza lasciare segni. Non rompe il finestrino, non forza le serrature.
È capace di aprire senza danni persino i modelli ultramoderni, quelli che hanno solo la chiave elettronica. Tanto da far venire il dubbio a molti di aver distrattamente lasciato la sera prima la vettura aperta. Un’incertezza che dura poco perché basta dare un’occhiata all’interno per capire di aver ricevuto la visita: vani portaoggetti aperti e tutto in disordine alla ricerca anche di cose di poco valore.
Nei mesi scorsi simili episodi erano avvenuti per nella zona della Polisportiva, in via Agropoli, dalle parti della lecceta e anche nella zona nord.
In una circostanza però non si era reso conto di essere ripreso dalle telecamere che lo hanno ritratto in primo piano mentre frugava all’interno di un paio di auto (nella foto). Però nonostante ciò sembra non fermarsi.
