Smarrimento. È questa la sensazione al risveglio questa mattina. Siamo passati in poche ore da “l’Italia non si ferma” al “Tutti a casa”. Il governo ha fatto marcia indietro, l’incremento dei contagiati di ieri, lunedì 9 marzo, ha spinto il Consiglio dei Ministri alla misura più drastica: ora la parola d’ordine è limitare al massimo gli spostamenti.
Sarà una grande quarantena per tutti, un provvedimento necessario per la salute pubblica ma devastante per i tanti effetti che produrrà sul Paese. Perché se in questo momento la salute pubblica è la priorità, le famiglie senza più reddito chiuse in case non vivono d’aria.
Dallo smarrimento allo sconforto, il passaggio è breve, ma non bisogna farsi travolgere. Allora speriamo che con l’arrivo della primavera la natura possa venirci in aiuto con la sua immensa forza capace nei millenni di superare qualunque cataclisma.
La copertina di Qui Fregene di marzo è un inno alla speranza contro questo sconforto: sole, mare, aria pulita, sono da sempre la nostra forza e le passeggiate non sono vietate. Gli specialisti dicono che il virus potrebbe essere rallentato dall’aumento delle temperature, come successe con la Sars, ceppo della stessa famiglia. Speriamo! Il 21 marzo è vicino, mai come quest’anno sia benedetta la primavera.