“Il dibattito e la paura scatenate dalla vicenda dei crocieristi infetti ospitati a Fiumicino ha suscitato diverse reazioni indignate e molti dubbi nella gestione dell’emergenza da parte dell’Amministrazione, ma il vero problema, a mio avviso, è lo scarso peso politico che ha Fiumicino, dove si continua a navigare a vista”. È quanto dice il consigliere Mario Baccini.
“Se il Sindaco – sottolinea Baccini − non era a conoscenza della reale situazione sanitaria dei passeggeri è grave e conferma l’idea che siamo considerati solo un dormitorio dell’aeroporto e che quando c’è da dare si chiede il sacrificio ai cittadini e quando c’è da prendere le regole vanno rispettate a favore di interessi fuori territorio; se invece era informato dello stato di salute e degli infetti è gravissimo perché in questo caso si concretizzerebbe la ventilata ipotesi di svendita della città. Abbiamo chiesto di accertare le responsabilità e creare un cordone sanitario a protezione di tutto il territorio comunale. Il fatto che solo a Fiumicino succedano queste cose è preoccupante ed imbarazzante. Ora più che mai la comunità tutta di Fiumicino chiede una guida autorevole, senza sotterfugi, che ci porti ad un’approdo sicuro. Noi remeremo nella stessa direzione consapevoli di stare tutti sulla stessa barca; ma vogliamo sapere prima la rotta”.