La seconda petizione riguarda lo stato vergognoso delle strade di Fregene Sud ed è rivolta al Sindaco Esterino Montino e al Comandante della Polizia Locale Lucia Franchini

Questa la premessa:

-“l’intera rete viaria di Fregene Sud, da anni priva di manutenzione, si presenta oggi complessivamente in pessime condizioni;

-su molte strade, spesso solo parzialmente asfaltate, il manto stradale è ricoperto di buche più o meno estese e profonde così come anche di dossi prodotti dalle radici degli alberi;

-il drenaggio delle acque piovane è completamente assente in quanto gli appositi tombini o le vie di deflusso risultano ostruiti da materiale accumulatosi in anni di mancata gestione, determinando costantemente estesi allagamenti;

la segnaletica stradale verticale ed orizzontale è assente, obsoleta, illeggibile, cancellata e/o ricoperta dalla vegetazione che ne oscura il contenuto grafico;

-nel periodo estivo la cittadina arriva ad ospitare complessivamente oltre 30mila persone, attratte dal mare e dalla vicinanza con Roma, molte delle quali risiedono proprio nella zona di Fregene Sud;

-in particolare durante questo periodo si ripetono gli incidenti stradali, come ampiamente documentato dagli articoli della stampa locale, anche gravi, che non di rado sono seguiti da conteziosi ingenerati dalle precarie condizioni di strade, marciapiedi, segnaletica, etc.;

-i soggetti gestori della rete viaria di Fregene e le PP.AA. all’interno delle quali ricade il territorio di Fregene sarebbero chiamati ad una attività di controllo dell’efficienza delle strade tramite la programmazione e l’esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, l’attuazione di tutti quegli interventi tesi a garantire e migliorare la sicurezza della viabilità;

-la cura della rete viaria pare delegata all’Acea che talvolta provvede al ripristino del manto stradale al termine dei lavori sulle condotte per l’acqua potabile.

CONSIDERATO CHE

Quanto su esposto viene rilevato dall’allegata documentazione fotografica riferita, per motivi pratici, solo ad alcune strade che dimostra lo stato effettivo di degrado e mala gestione in cui versano le vie di Fregene. Sempre in allegato articoli di stampa locale sui frequenti incidenti stradali.

Le priorità da eseguire per garantire la salvaguardia della pubblica incolumità consistono nella riparazione del manto e delle pertinenze stradali, nella sistemazione dei sistemi per la condotta delle acque, nello sfalcio dell’erba siepi e arbusti sui lati stradali, nel ripristino della segnaletica verticale ed orizzontale inclusi gli attraversamenti pedonali, nella predisposizione della illuminazione e più in generale nel decoro delle strade.

Questi interventi e queste finalità sembrano non riguardare alcuno: l’assenza di qualsivoglia azione produce un aggravamento quotidiano della situazione e costante incremento dei rischi per la circolazione stradale.

CHIEDONO

che l’Autorità adita voglia disporre gli opportuni accertamenti in ordine ai fatti così come esposti in premessa, valutando gli eventuali profili di pericolosità per la pubblica incolumità con particolare riferimento alla:

sussistenza e permanenza di vizi, di danneggiamenti, di pericoli ed insidie che necessitino un intervento urgente;

-predisposizione di studi e piani finalizzati agli adeguamenti normativi per la messa a norma della sede stradale;

programmazione e esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria e l’attuazione degli interventi necessari per ottimizzare la gestione della rete stradale e la corretta esecuzione di opere e lavori finalizzati al miglioramento della sicurezza della viabilità”.

La petizione dal 20 luglio si può sottoscrivere presso il Bar Madagascar in Via Loano 3 e presso la Profumeria Errepi vicino alla Farmacia Libia.