È durata poco. Il 30 luglio c’è stato il fine lavori, la “spiaggia ritrovata” avevamo titolato il giorno dopo. Ieri, 3 agosto, il mare si è ripreso tutto, con gli interessi, perché sembra essere avanzato ancora. Tre giorni è durato il miracolo dei 18 metri restituiti, una disdetta.
Mai era durato così poco il riporto della sabbia come questa volta. C’è da sperare che dopo il libeccio di oggi il mare, ritirandosi nei prossimi giorni, restituisca una parte della spiaggia ma sarà difficile.
E verso Focene, dietro alla scogliere messa a protezione della foce del canale che nel frattempo si è spostato di 200 metri, la linea di costa è più indietro di almeno 10 metri rispetto a quella di Fregene. Un pessimo segnale.
A questo punto bisogna accelerare il più possibile la soluzione di difesa della costa rappresentata dalla barriera soffolta, ora c’è il finanziamento della prima tranche e la bozza di un progetto preliminare.
