“Ci sentiamo un difetto solo perché gli altri non hanno nulla dentro”. La frase è apparsa ieri mattina sulla ciclabile davanti all’ingresso dell’Albos Club. Dalle telecamere della zona si vedono due giovani, con il volto coperto dal cappuccio di una felpa, in azione con le bombolette alle 23.00 di lunedì sera.
Forse le parole riprendono la canzone “Magnifico difetto” di Benji & Fede. Forse, perché non è proprio un’operazione semplice entrare nella testa di questi ragazzi. Perché sporcare la pista, che già non se la passa bene, quando oggi con tutti i social in circolazione ci sono mille modi per esprimere pensieri, parole e storie anche in modo piuttosto creativo?
Peccato non aver individuato questi “nostalgici delle bombolette”, magari come punizione gli si poteva affidare un altro lavoretto manuale: la pulizia delle aiuole più sporche di tutto il lungomare…