Si trasmette la lettera che il sindaco Esterino Montino ha poco fa inviato alle maestre ed educatrici in risposta ad una loro precedente missiva in merito alla polemica di questi giorni:
Carissime Maestre ed Educatrici,
ho letto con molta attenzione la vostra lettera e seguo ogni giorno le dichiarazioni, soprattutto dei vostri sindacati, in merito alla vicenda delle supplenze e dei sostegni.
Prima di tutto, mi corre l’obbligo di sottolineare che siamo probabilmente l’unico comune di medie dimensioni ad avere l’organico dei nidi e delle materne al completo. Non c’è un solo posto vacante. A parte una sola eccezione determinatasi improvvisamente e che affronteremo nelle prossime settimane. E questo è un vanto della nostra amministrazione che in due anni ha assunto 63 persone con un regolare concorso che ha valorizzato la professionalità e l’esperienza di voi e delle vostre colleghe assunte a tempo indeterminato. Un concorso contro cui tanti si sono scagliati disegnando scenari catastrofici che, naturalmente, non si sono verificati.
Io personalmente e tutta la mia giunta abbiamo talmente a cuore la scuola di ogni ordine e grado e siamo talmente convinti della sua priorità su tutto che per colmare i vuoti di organico dei nidi e delle materne comunali in questi anni abbiamo deciso di procedere ad assumere quasi esclusivamente in questi settori anche a scapito di quei servizi che pure ne avrebbero avuto necessità.
Solo nei prossimi mesi riusciremo ad assumere anche in altri settori come la Polizia Locale e, le aree tecniche e amministrative-contabili ma certo non potremo completare tutto l’organico.
A margine, ma per testimoniare ancora l’interesse verso la scuola, ricordo i diversi interventi di edilizia che sono stati fatti negli ultimi anni e che sono ancora in corso in queste settimane.
Premetto questo per fugare ogni dubbio sull’attenzione che riponiamo nella scuola e nel suo personale e per mettere a tacere, spero definitivamente, le ridicole accuse di volere, addirittura, smantellare il sistema educativo scolastico.
La possibilità di ricorrere ad aziende esterne, per altro, è prevista dall’articolo 52 del Nostro contratto collettivo nazionale e che i sindacati che oggi vi rappresentano hanno firmato e sottoscritto. Non ci siamo inventati niente, non stiamo commettendo alcun abuso e né compromettendo in alcun modo il sistema educativo pubblico.
La tanto contestata procedura a cui fate riferimento riguarda solo ed esclusivamente la copertura dei posti di sostegno (che, sapete benissimo, variano di anno in anno a seconda di quanti sono i bambini che ne hanno bisogno) e quelli richiesti dall’emergenza covid-19 e previsti dai DPCM ultimi per potenziamento temporaneo di organico.
Parliamo, dunque, di servizi complementari e posti a tempo determinato. Posti che saranno ricoperti senza compromettere di un solo centesimo il compenso che educatrici e maestre percepiranno, in base al contratto collettivo nazionale. Inoltre, proprio ieri abbiamo approvato in giunta una delibera che modifica il regolamento di accesso all’impiego del Comune prevedendo che il lavoro svolto tramite l’agenzia sarà valido e riconosciuto come titoli di servizio per le successive selezioni. Abbiamo, inoltre chiesto che l’agenzia attinga dalla graduatoria risultante dai concorsi.
Quindi niente vi sarà tolto né in termini di stipendio, né di punteggio, queste sono le garanzie che abbiamo chiesto e impegnato.
E chi sostiene il contrario sta sicuramente sbagliando.
Chi compromette il sistema educativo pubblico sono coloro che continuano a cercare di strumentalizzarvi facendo demagogia. Lo abbiamo già visto ai tempi dell’ultimo concorso.
Anzi, noi continueremo a procedere nei prossimi anni, man mano che sarà necessario e possibile, altri posti saranno ricoperti e per farlo attingeremo alle graduatorie formatesi dagli ultimi concorsi fino, speriamo, ad esaurirle.
Questa amministrazione è e rimarrà al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori con l’obiettivo di fornire servizi funzionali e di qualità alle nostre bambine e ai nostri bambini.
Esterino Montino
Sindaco di Fiumicino
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino