L’avviso era già stato diffuso tempo fa dalla Caritas parocchiale di Fregene, ma sembra non sia stato afferrato in pieno. A causa della pandemia in corso, i volontari hanno dovuto sospendere temporaneamente il servizio di ritiro e distribuzione di abiti usati, perché impossibilitati a sanificare quanto viene donato e assicurare che non diventino mezzo di diffusione del coronavirus.
“Nonostante avvisi e cartelli, le persone continuano a lasciare scatoloni e buste davanti al cancello – commenta contrariata Lorenza, una delle volontarie della Caritas locale – ogni giorno dobbiamo sgombrare il passaggio e, anche volendo, non abbiamo posto per immagazzinare quel materiale”.
Donare abiti o accessori per chi ne ha bisogno è un nobile gesto, altra cosa è volersi liberare in fretta di ciò che non serve, lasciando pacchi e pacchetti in luoghi non opportuni, in questo caso andando ancheintralciando l’attività dei volontari impegnati nella distribuzione dei pacchi alimentari.
Facciamo appello a tutta la cittadinanza di NON lasciare più buste e pacchi in via Porto Conte, sede della caritas di Fregene, fino a nuove disposizioni.