Dopo le mareggiate dei giorni scorsi, il presidente pro tempore Simonetta Mancini dell’Associazione Balneare Litorale Romano ha scritto una missiva al Comune di Fiumicino, Agenzia del Demanio e Regione Lazio “per rappresentare come la mareggiata di venerdì, sabato e domenica scorsi, 4-5-6 dicembre, ha acuito ancora di più la gravissima situazione, ormai a tutti nota, dell’erosione della spiaggia sul litorale di Fiumicino, località Fregene”.
“È fatto notorio, infatti – si legge nella lettera – che il fenomeno erosivo, almeno con riferimento al litorale di Fregene, ha avuto una significativa manifestazione già dall’anno 2010 ed un’evoluzione tanto repentina, quanto disastrosa, portando con se, oltre alla rilevante riduzione dell’arenile disponibile, addirittura danneggiamenti alle strutture.
A Fregene Sud, come sapete, alcuni stabilimenti, dalla Perla alla Vela hanno subito, nel corso degli anni, un’erosione dell’arenile disponibile così rilevante da ridurre sensibilmente la capacità ricettiva degli stessi, oltre a subire danneggiamenti assai rilevanti delle stesse strutture, come il caso eclatante dello stabilimento ‘La Nave’, che ha dovuto subire anche dei crolli parziali della sua struttura, sempre prontamente rimessa in pristino, ma con grave sacrificio economico e perdita di capacità lavorativa.
La mareggiata dei giorni scorsi, oltre ad aggravare la situazione esistente, ha evidenziato anche l’inesorabile ampliamento del fenomeno erosivo, che dagli stabilimenti sopra detti, comincia ad interessare, in maniera grave e preoccupante anche gli stabilimenti successivi, fino a giungere almeno a quelli situati al centro della località di Fregene.
In particolare gli stabilimenti Il Cigno, l’Ondina, Il Delfino, il Manila, il Rio hanno visto ridursi in maniera significativa la disponibilità del proprio arenile ed hanno dovuto subire l’invasione del mare anche all’interno delle loro strutture.
Considerato anche che si è appreso, dalle comunicazioni a mezzo stampa, che il Comune di Fiumicino, con l’ausilio degli altri Enti, ha valutato la situazione, con lo stanziamento dei fondi necessari per il posizionamento di barriere soffuse, considerate opere utili alla riduzione del fenomeno erosivo; con la presente comunicazione, da un lato si chiede agli Enti in indirizzo di provvedere al più presto al fine di porre in essere tutto quanto necessario per ovviare al problema in evidenza; nonché si chiede, ulteriormente, di porre in essere tali rimedi nel più breve tempo possibile, tenendo in considerazione l’aggravamento del fenomeno erosivo e dei suoi effetti, nonché la sua continua estensione, che lo porta ad interessare una sempre maggiore consistenza del litorale”.