In attesa della riapertura di tutti i servizi, la Biblioteca Gino Pallotta di Fregene offrirà tre conferenze on line dello storico dell’arte Sandro Polo. Basterà collegarsi con la pagina facebook all’indirizzo: www.facebook.com/bibliofregene. E’ facilissimo! Potrà collegarsi anche chi non ha facebook! Qualora qualcuno avesse difficoltà per il collegamento siamo disponibili ad esservi di aiuto. Cell. 337.743713 (Marina).
Il programma:
Si tratta di tre incontri per altrettante affascinanti e eccentriche personalità: l’artista Pier Leone Ghezzi, l’ambasciatore William Hamilton e Ludwig II di Baviera. Tre personaggi strettamente connessi con l’arte, la musica, la moda, la scienza e le straordinarie scoperte archeologiche del tempo, sullo sfondo delle splendide città di Roma, Napoli e Monaco di Baviera. Tre racconti di Storia dell’arte per mettere in luce il modo di pensare, di vivere e di esprimersi artisticamente nel contesto dei dominanti stili Rococò, Neoclassico e Romantico:
- 26 febbraio, h. 18.30 (fb) – Frammenti Rococò. Verranno evidenziate le caratteristiche del Rococò francese e le conseguenti influenze in Italia. Particolare attenzione sarà posta all’opera di Pier Leone Ghezzi e al suo ciclo di affreschi nel Castello di Torre in Pietra a Fiumicino.
- 26 marzo, h. 18.30 (fb)) – L’amante del vulcano (titolo tratto dal romanzo di Susan Sontag). L’incontro ruota intorno alla figura di William Hamilton, ambasciatore britannico a Napoli, e di sua moglie l’irrequieta Emma Lyon. Ammaliato dal Vesuvio e dagli stupefacenti risultati della campagna di scavi archeologici di Pompei e Ercolano, Sir Hamilton mise insieme una delle più straordinarie raccolte di vasi e marmi antichi che non poco influenzerà il nascente gusto neoclassico.
- 16 aprile, h. 18.30 (fb) – Il Re Luna. Bello e instabile come la cugina Sissi, Ludwig II di Baviera dà forma alle proprie utopie attraverso la realizzazione di numerosi castelli dagli sconcertanti arredi. Il dilagante eclettismo che li caratterizza, costituisce la sintesi più estrema di uno stile che investe tutte le arti nell’Ottocento e che per molti aspetti sopravvive ancora oggi.