“Proseguono le iniziative dedicate all’ottava edizione del Progetto memoria, per l’anno scolastico 2020/2021. I nostri studenti delle classi terze medie, primo e secondo superiore hanno, infatti, potuto vedere il film “Terra Bruciata” del regista Luca Gianfrancesco”. Lo dichiara l’Assessore alla Scuola, Paolo Calicchio.
“Il film documentario – spiega Calicchio – narra le vicende storiche avvenute durante la seconda guerra mondiale nei territori del basso Lazio e dell’alto casertano, divenuti zone di operazioni sottoposte alle leggi di guerra tedesche. Infatti, con una raffica di ordinanze, i vertici militari tedeschi trasformarono quest’area di pochi chilometri letteralmente in terra bruciata.
Il filmato ha raccontato ai nostri studenti la strage degli abitanti di Conca della Campania, la generosità della popolazione di Tora e Piccili, che salvarono la comunità ebrea napoletana – internandola nelle proprie terre e la vicenda degli abitanti, partigiani anti-litteram, che aiutarono le truppe americane a respingere gli attacchi tedeschi.
Alla fine del film le studentesse e gli studenti, in videoconferenza, hanno potuto dibattere con il regista Gianfrancesco con domande e curiosità relative alle vicende storiche raccontate con precisione e acutezza.
Nell’ambito del Progetto Memoria, si sono da poco concluse le videoconferenze con la professoressa Giuseppina Mellace, che ha parlato agli studenti dei crimini perpetrati durante la seconda guerra mondiale, in particolare le stragi di Sant’Anna di Stazzema e Marzabotto.
Le ragazze e i ragazzi delle nostre scuole hanno tempo sino al 25 aprile per partecipare al concorso della memoria attraverso l’elaborazione di temi, componimenti musicali, opere artistiche e elaborati creativi. Quest’anno il tema da affrontare sono le stragi nazifasciste in Italia.
Ringrazio l’Aned, Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti, che si sta occupando dell’organizzazione dei vari eventi, le dirigenti scolastiche, il corpo docenti e gli studenti che si impegnano nella conoscenza e nell’approfondimento delle vicende storiche di uno dei periodi più bui del nostro novecento”.
Fonte: Ufficio stampa Comune di Fiumicino