“Sempre più spesso ed in un crescendo di atti eclatanti, notiamo quanto il difficile momento stia influendo negativamente sui nostri giovani, creando dei fortissimi disagi sociali e sfociando, spesso, in atti estremi. Parliamo di una problematica che inevitabilmente si ripercuoterà sul nostro futuro, considerando che i nostri ragazzi dovrebbero essere il motore che spinge avanti la società.
La situazione sociale sta travolgendo tutti, aziende che chiudono, botteghe che non rialzeranno le serrande, comparti lavorativi messi in ginocchio, categorie messe al lastrico, ma nonostante tutto, cerchiamo di reagire a quanto ci è piombato addosso.
Per i più giovani, purtroppo, la situazione sta diventando sempre più insostenibile. La pandemia non ha fatto altro che acutizzare ed accentuare le mancanze che la politica negli anni non ha saputo prendere di petto. Infatti, se da una parte la crescita demografica del Comune di Fiumicino sia vertiginosamente cresciuta, arrivando ai quasi 90.000 abitanti attuali, dall’altra parte, le Amministrazioni che si sono susseguite, non hanno mai impostato un lavoro di riqualificazione e rinnovamento delle strutture che avrebbero sicuramente dato più valore alla nostra comunità.
Basta pensare alle Scuole, motore fondamentale dello sviluppo dei nostri ragazzi, dai più piccoli, fino ai ventenni, che si recano ancora nelle stesse strutture dove hanno studiato i loro padri ed, in alcuni casi, i loro nonni. Siamo costretti a prendere in ‘’affitto’’ le aule per poter permettere ai nostri ragazzi di partecipare alle lezioni. Siamo costretti a formare Classi sempre più numerose, con il rischio che non tutti riescano ad apprendere nella maniera giusta. Siamo costretti ad assistere alle infinite liste di attesa per poter essere inseriti nei nidi comunali.
Ovviamente, non dobbiamo soffermarci solo sulle scuole, ma anche sulle strutture sportive, sempre più abbandonate a loro stesse e in alcuni casi completamente chiuse perché inagibili, mancanze che oggi avrebbero potuto dare molto ai nostri ragazzi.
E’ arrivato il momento di agire, mettendo i nostri ragazzi in condizione di poter esprimere le loro potenzialità, di dargli obiettivi ed opportunità concrete. Aiutando anche le famiglie, dandogli suggerimenti, creando sportelli di supporto. Non dimentichiamo che è dal nostro impegno di oggi che prenderà forma il futuro di domani”.
Questa è la dichiarazione di Massimiliano Masia, circolo Energie Per Fiumicino.