Lo aveva anticipato il 2 aprile sui social: «Sono sulla spiaggia di fronte alla ex villa di Alberto Moravia che la abitò fino al 1974. A metà maggio girerò qui il primo ciak della mia nuova serie». Così è stato e ieri mattina Carlo Verdone si è presentato puntuale con la troupe sulla riva del Villaggio dei Pescatori davanti al Kiosco. Insieme a lui Max Tortora, entrambi in giacca, per girare prima una scena sulla riva e poi un’altra all’interno dell’ex villa di Moravia, con fuga finale, in notturna sul pattino, da una giovane donna determinata a sedurlo.

La serie è «Vita da Carlo», prodotta dai De Laurentis per Prime Video, e per le cui riprese al Villaggio ha collaborato con FilmAuro anche la Commissione Cinematografica di Fiumicino, dopo Francesco Totti anche il regista romano si lancia nel format. Creata da Nicola Guaglione, Menotti e Carlo Verdone, «Vita da Carlo» è una serie di genere comedy, una «tragicommedia» come l’ha definita il regista che interpreta una versione romanzata di se stesso. Composta da 10 episodi, è ambientata a Roma e racconta gli ultimi anni della vita dell’artista.

Il primo ciak è stato fatto a Fregene, località che conosce molto bene perché vi andava spesso a trovare il padre Mario che aveva preso una villetta. Nel centro balneare era stato anche con Cristian De Sica, in alcune occasioni sono stati visti insieme alla Nave, lo stabilimento dove poi Verdone ha girato nel 1988 una scena del film «Compagni di scuola».