E’ successo intorno alle 12.00 in viale della Veneziana. Un daino è stato investito nel tratto prima delle case rosse. Entrando a Fregene da viale di Porto, superato il ponticello, è uscito dal cancello grande del campo agricolo che si trova subito dopo sul lato sinistro.
“Me lo sono trovato addosso all’improvviso – racconta Alessandro Caruso che era alla guida della sua Smart nera – per fortuna andavo piano. In pratica è come saltato dal campo sull’auto finendo sul cofano. Dopo l’urto è rimasto un attimo intontito fermo sul cofano, poi se è andato zoppicando verso il campo agricolo accanto al Parco Avventura. Forse si è rotto la zampa posteriore destra, perché zoppicava molto e c’era del sangue sul fanale rotto dell’auto. Ha ammaccato il cofano e il fascione anteriore. E’ rimasto fermo a una distanza qualche centinaio di metri nel campo, poi dopo una mezzora si è allontanato nella lecceta”. Alessandro ha chiamato la Polizia Locale che è intervenuta, ma il daino a quel punto era lontano.
In serata altri avvistamenti di daini sempre sui campi tra via della Veneziana: “Erano le 19.10 e ho visto 5 cuccioli uscire dal terreno davanti all’ingresso dell’Oasi di Macchiagrande – racconta Fabrizio Fabbri – erano all’incrocio tra viale Castellammare e via della Veneziana e sono entrate nel bosco di Parco Biolcati di fronte al Back Flip. Erano piccoli, cuccioli molto giovani e spaventati dalle auto”.
Poco prima, intorno alle 18.45, altro avvistamento di daini stavolta nel campo accanto all’Oasi di Macchiagrande: “Saranno stati almeno 15 – dichiara Martina Fina che stava uscendo da via della Veneziana – mi sono fermata perché non ne avevo mai visti tanti così vicini. La foto è sfuocata ma io ne ho contati almeno 15, erano tutti vicino al bosco dell’Oasi”.
Un gran problema perché se la Maccarese ha messo la rete sui lati di via della Veneziana, il Comune non ha fatto altrettanto con i dossi per far rallentare le auto in prossimità dei varchi lasciati nelle recinzioni e ora con tutti questi daini in giro il rischio di incidenti è ancora maggiore.
