“Apprendo dalla stampa di una presa di posizione del consigliere Costa sulla Carta degli intenti sulla base della quale la coalizione di centrosinistra ha scelto di intraprendere un percorso comune verso le amministrative del 2023”. Lo dichiara il capogruppo della Lista Zingaretti, Angelo Petrillo.
“Avrei, davvero, voluto leggerla tutta – prosegue Petrillo – ma mi sono dovuto fermare al punto in cui Costa dice “la Carta d’Intenti, ovvero il programma di governo per il decennio 2023-2033″. È imbarazzante che il capogruppo di un partito non sappia la differenza tra una Carta di intenti, che stabilisce le linee guida e i principi condivisi dalla coalizione, e un programma che, invece, porta delle proposte concrete per la soluzione dei problemi della città, progetti di crescita, opere da realizzare ecc”.
“È chiaro che se non si sa di cosa si parla è inutile andare oltre – conclude Petrillo -. Costa dovrebbe essere impegnato a scrivere, insieme ai suoi colleghi, la Carta degli intenti, il programma e a scegliere il candidato del centrodestra, considerato che le ultime dichiarazioni di Baccini somigliano molto a un passo indietro o, almeno, di lato. Ma criticare in casa degli altri è sempre più facile e più fruttuoso: minimo sforzo, massima resa, come tutte le forme di populismo”.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino