L’ultimo caso è successo oggi a Fregene, alle 12.45. Sul cellulare di una signora arriva la chiamata da un numero irraggiungibile: “Ciao nonna, sono tuo nipote Tommaso – dice la voce – ti chiamo perché abbiamo un problema io e mamma. Devi dire a nonno di andare all’Ufficio Postale a ritirare per noi delle raccomandate, ma non dire niente a papà, non lo deve sapere”.
Poco dopo, mentre il marito della donna si sta recando alla Posta, arriva la seconda chiamata: “Le raccomandate non bisogna aprirle – vi dovete rivolgere a Marco che sta davanti all’Ufficio Postale. Ma per evitare che a me e a mamma facciano una denuncia dovete portargli 4.200 euro”.
La donna risponde di non avere quei soldi in casa, il finto nipote replica che vanno bene anche oro e altri oggetti di valore. Ma a quel punto la signora capisce che qualcosa non torna, telefona al marito e gli dice di tornare a casa.
“Sembrava proprio mio nipote – dice la donna – sapeva fatti personali della famiglia, ci sono cascata in pieno. Ma come faceva ad avere il mio numero di cellulare?”.
Sembrerebbe che queste persone stiano facendo telefonate a tappeto, anche tra Fregene e Maccarese. Le Forze dell’ordine invitano tutti a fare le segnalazioni, anche se il reato non è stato consumato. È molto importante per capire come si muovono questi truffatori, in quale bacino operano e con che modalità.