Le volevano bene tutti. Sabrina Berardi nella sua breve vita ha saputo conquistarsi l’affetto e la stima di tanti. Per la sua semplicità, la gentilezza e il sorriso disarmante rimasto quello di una bambina. E quella risata scrosciante, come l’acqua fresca di una sorgente.
Tantissimi gli amici e i colleghi della Polizia Locale che hanno partecipato all’ultimo saluto alla loro Sovrintendente nello Spazio Sacro in Pineta. Fuori, sulla strada decine di auto dei Vigili che durante la cerimonia hanno tributato gli “onori” alla donna con il suono della caratteristica sirena e gli attenti di tutti i presenti in divisa.
Un triste destino quello della famiglia Berardi, prima il padre Sergio scomparso nel 1993 a 58 anni per un malore mentre era alla guida di un camion, forse la causa di quel velo di malinconia presente sul suo viso. E ora lei, morta sempre per un malore a 54 anni. Ciao Sabrina, i tuoi amici ti salutano facendo molta fatica a lasciarti andare nel cielo come l’angelo che sei.