Il Tribunale di Civitavecchia doveva pronunciarsi per il 15 luglio. Ma la sentenza è stata rinviata ancora una volta. Non ci sarà per il momento lo sgombero dell’impianto sportivo di Fregene.

Tra il Gruppo Federici, proprietario dell’area al centro di Fregene e l’ex dirigenza della società sportiva, c’è in sospeso la causa civile. I Federici chiedono lo sgombero dell’impianto di via Fertilia per la fine del comodato gratuito, scaduto da tempo.

“Detta area è attualmente occupata senza valido titolo – si legge in una recente diffida – Il terreno di proprietà è stato infatti illegittimamente occupato dalla A.S.D. Polisportiva Fregene a seguito della scadenza, nel 2015, di un contratto di comodato. Dopo inutili tentativi di ottenere bonariamente il rilascio, le società proprietarie si sono viste costrette a promuovere apposito giudizio, tuttora pendente presso il Tribunale di Civitavecchia, chiedendo la restituzione del bene”.

Tutto questo perché la società immobiliare deve, per effetto della convenzione stipulata, restituire al Comune di Fiumicino area e immobile liberi da persone e cose. “La sentenza – spiega Elia Federici – sarebbe dovuta arrivare a ottobre 2021 ma è stata rinviata a luglio 2022 dal Tribunale e ora questo ulteriore rinvio” .

Una volta uscita la sentenza se si deciderà per lo sgombero l’impianto potrà passare al Comune che poi deciderà il suo futuro affidandolo attraverso un bando di nuovo alla comunità con la stessa destinazione di fruizione pubblica originaria.