Lo scorso 8 giugno, la Maestra Maria Pia Cedrini ha concluso la sua carriera di insegnante e finalmente si godrà il meritato riposo. Non è un caso che abbiamo utilizzato la M maiuscola, perché Maria Pia è stata la maestra che tutti i bambini dovrebbero avere la fortuna di incontrare nel loro percorso formativo: competente, professionale, innovativa, empatica, positiva, socievole, allegra… e la lista potrebbe continuare a lungo! Anche su queste pagine abbiamo raccontato tanti progetti che ha seguito nella sua lunga carriera presso la scuola Marchiafava di Maccarese. Sperando di farle cosa gradita, abbiamo raccolto alcuni messaggi per lei da diverse persone che nel corso degli anni hanno avuto il piacere di incontrarla sul proprio cammino.
Auguri Maria Pia, adesso goditi la tua pensione, il tempo libero e gli affetti!
Patri’, te devo di’ una cosa
Ti bussava alla porta, tu eri in classe che facevi lezione e lei ti diceva con aria interlocutoria: “Patri’, te devo di’ una cosa…”. E io pensavo: “Eccola!”. “Ci sarebbe da fare con i bambini una poesia sulla bicicletta… Che ne dici? Tu sei bravissima in questo”. Che significa? Che Maria Pia per tutte noi è stata il pungolo, ecco cosa significa. Nel senso che è facile cadere nella pigrizia, nella routine, anche se sei un’ottima insegnante, ma quello che può mancare alle volte è la verve, l’incoraggiamento, la forza vitale di partenza: questo è stato Maria Pia.
Poi partivamo a braccetto tutte quante con storia del territorio, scienze, scrittura creativa: di tutto e di più. Ma all’inizio c’era lei, che ti dava quel calcetto, leggero leggero, per carità, dato col sorriso (e quella era la fregatura), il cioccolatino veniva servito con una bella carta luccicosa! E da lì ti trovavi sommersa di cose da fare e ti chiedevi: “Ma perché le ho dato retta?”. In realtà poi i risultati sono stati sempre speciali e quando mi sono trovata a parlare della scuola Marchiafava in diverse occasioni pubbliche, ho sempre detto che essa è stata un esempio di assoluta eccellenza, dove i pianeti si sono allineati e si sono trovate insieme alcune insegnanti speciali che il destino aveva catapultato qui, in questa scuola di campagna. Una scuola che si è sempre distinta e che ha sempre trovato in Maria Pia il principale impulso vitale.
Patrizia Primucci – la collega più “antica” e amica di sempre
Grazie Maria Pia!
Ci sono maestre che lasciano il segno e Maria Pia il suo lo ha lasciato, indelebile. Un segno fatto di passione, entusiasmo, professionalità, dedizione assoluta e talento. Sì, perché ci vuole talento per insegnare come ha fatto lei in tutti questi lunghi anni.
Maria Pia. Solo pronunciando il suo nome salgono alla mente tutti i progetti, le attività, le manifestazioni che abbiamo condiviso in tutti questi bellissimi anni scolastici nella scuola Marchiafava, perché il suo nome è sinonimo di scuola Marchiafava. Grazie per essere stata una maestra di vita e di esperienze, ricca di valori e di ideali che hai saputo trasmettere ai tuoi bambini. Grazie per le attenzioni e la profonda consapevolezza con cui hai trattato ogni tuo singolo alunno, sempre pronta a sostenere e consigliare. Grazie per tutto quello che hai fatto per la nostra scuola, facendola crescere e portandola a essere un fiore all’occhiello degli istituti del nostro territorio. Chi ha avuto la fortuna di averti come collega ha avuto sempre un punto di riferimento su cui fare affidamento. Per me sei sempre stata un esempio e un’ispirazione. Per “colpa” della tua pensione la Marchiafava perde la sua colonna portante e niente sarà più come prima, ma la nostra scuola sarà per sempre anche la tua. Speriamo che questo sia solo l’inizio di nuove collaborazioni che ci permetteranno di averti ancora con noi, per trasmetterci con il tuo sorriso, la voglia di progettare nuovi modi di insegnare.
Cinzia Pizzoli – amica e collega
Una risata contagiosa
La maestra Maria Pia non è stata una maestra, è stata LA MAESTRA, quella che ti porti dentro per tutta la vita, con il suo immancabile buonumore, la sua risata esplosiva e contagiosa, le sue mille idee e i suoi tanti progetti che ci hanno fatto vivere la scuola e l’infanzia con serenità e ci hanno fatto crescere con la curiosità per il mondo e tanta creatività. Lei è quella maestra che incontri dopo 20 anni e ancora ti chiama per nome. Siamo certe che la sua energia vulcanica ci farà sentir parlare di lei anche ora che va in pensione! Grazie maestra Maria Pia, ti vogliamo bene.
Chiara, Giulia e Francesca – alunne del 1990
Un pezzo di storia della Marchiafava
Con Maria Pia che va in pensione la scuola Marchiafava perde un pezzo della sua storia. Personalmente desidero ringraziarla di cuore per la sua insostituibile collaborazione in tanti aspetti organizzativi. Negli ultimi due anni, difficili a causa della pandemia, non so come avrei fatto per gestire orari e sostituzioni senza la sua preziosa esperienza. Ci mancherà tantissimo la sua inconfondibile risata!
Buona vita cara maestra.
Laura Scarabello – collaboratrice scolastica
L’entusiasmo in persona
Maria Pia è l’entusiasmo in persona. Per me è una vera Amica e sono ormai tantissimi anni che collaboriamo insieme nella realizzazione di progetti di educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile per scuole di vario ordine e grado. Mi ha insegnato molto, grazie alla sua esperienza e competenza sono cresciuto professionalmente. Con lei, infatti, lavorare nelle classi, significa continua ricerca e approfondimento di tutti gli aspetti pedagogici della didattica della scienza. Una curiosità ci lega: mia figlia Gaia è nata lo stesso giorno di Maria Pia, che è stata anche la sua insegnante di matematica e scienze. Che volere di più? Insomma Maria Pia è la Maestra, una di quelle persone che si incontrano quando la vita decide di farti un regalo.
Riccardo Di Giuseppe – amico e collaboratore di tanti progetti educativi