Don Giuseppe Curtò ha fatto il suo ingresso ufficiale nella parrocchia dell’Assunzione della Beata vergine Maria a Fregene. Già da tempo ha iniziato il suo ministero nella località e con l’insediamento di ieri sera il vescovo Gianrico Ruzza lo ha confermato formalmente alla guida della comunità balneare con il decreto letto dal vicario foraneo don Bernardo Acuna Rincon.

Hanno concelebrato don Biagio Calasso, don Massimiliano Claro, parroco di Maccarese, don Giovanni Soccorsi, parroco dell’aeroporto di Fiumicino e don Salvatore Barretta. Tra i molti fedeli presenti il vice sindaco Ezio Di Genesio Pagliuca e diversi rappresentanti delle forze dell’ordine.

Nel Vangelo di Matteo della terza domenica di Avvento Giovanni il Battista chiede se Gesù sia il Messia. Il suo dubbio rappresenta le domande su ogni sofferenza e Gesù risponde raccontando le opere che compie. “Ogni nostro criterio di valutazione e di validazione viene stravolto dalla rivoluzione del cuore di Gesù che ci dà l’unico criterio, l’amore”, ha detto il vescovo nell’omelia. Un cambiamento di prospettiva che Isaia chiama «via santa», quella che porta alla gioia compiuta nella Parola di Dio, Gesù.

Non dominare ma servire, non schiacciare ma liberare, non imporre ma proporre”, ha detto il vescovo, questo è lo stile che Dio chiede di assumere durante la vita di tutti i giorni per annunciare il suo regno: “Giuseppe, proclama questo spirito, proclama che Gesù vuole stare nella nostra vita. Le nostre armi sono la luce, la pace e la riconciliazione”.

Un impegno raccolto con gioia da don Giuseppe alla fine della celebrazione, il sacerdote ha ringraziato il vescovo per la fiducia e la sua nuova comunità per l’accoglienza avuta in questo primo periodo del suo servizio.

Fonte: Ufficio Stampa Diocesi Suburbicaria di Porto-Santa Rufina