Ancora un furto in via Agropoli a Fregene. Domenica notte i ladri hanno preso di mira la Saf, storica azienda di vendita di vini, bevande e specialità, dove hanno fatto più volte visita nel 2018 per 2 volte e nel 2019, facendo gravissimi danni e portando via un bottino cospicuo.

Evidentemente un colpo premeditato da giorni, viste le modalità con cui è stato messo in atto. La banda, infatti, come spesso è accaduto nel passato per molti furti avvenuti in via Agropoli, non sceglie l’entrata principale ma passa dal retro superando l’ostacolo rappresentato dal canale di bonifica chiamato “Arroncino”.

Ma mentre nel passato per attraversarlo veniva usate delle pedane di legno messe una sopra l’altra, stavolta è stato creato un piccolo ponticello usando sotto come travi i tubi dell’irrigazione dei campi, sopra le pedane di legno.

Una volta passati i ladri sono entrati nell’area vicina al centro di distribuzione, hanno scavalcato il muro e sono entrati dalla finestra che si trova in alto, invisibile da via Agropoli, dopo aver scardinato la grata.

Una volta all’interno, non è ancora chiaro come, i malviventi hanno disattivato il sistema di allarme sofisticato che non ha suonato, pur essendo formato da diversi impianti, perimetrali, sensori interni, telecamere, sirene, centraline. Tutto sradicato eppure al mattino quando i proprietari sono arrivati l’allarme risultava ancora “attivato”.

A quel punto hanno agito indisturbati potendo scegliere cosa portare via: tante confezioni di Natale pronte per essere consegnate, molte bottiglie pregiate di champagne, tutte le grappe, i liquori, vini costosi, oli, panettoni, specialità enogastronomiche dal valore di diverse decine di migliaia di euro, un colpo durissimo per l’azienda che a Natale riempie i magazzini per le vendite.

Senza contare i costi dei danni, vetri e inferriate rotte, grate divelte, cancelli forzati, serrature tagliate con il frullino, rovistando ovunque si sono portati via persino dei giocattoli lasciati lì dai proprietari per poterli regalati ai bambini in vista delle feste, oltre a atti di vandalismo. Senza dimenticare l’alberello di Natale preparato nei locali dall’azienda, gradito dalla banda.

Non contenti hanno anche aperto dei panettoni, si sono fatti anche uno spuntino notturno, gli hanno dato qualche morso lasciando a terra i resti, tra sfregio e delirio di onnipotenza.

Come ultimo affronto, hanno caricato tutta la refurtiva nel furgone nuovo della Saf, un Ducato arrivato da una settimana, hanno forzato il cancello e sono usciti indisturbati dalla porta principale. Una fuga sicura perchè tanto le telecamere stradali messe da anni sulle strade principali di Fregene non hanno mai funzionato.

I ladri lo sanno e ripetutamente ringraziano l’efficienza delle amministrazioni che si sono succedute negli anni. I residenti molto meno, essere in balia dei ladri che violano residenze e attività delle famiglie non è una bella sensazione, specie se oltre allo sconforto del furto si aggiunge anche l’umiliazione della beffa.