L’ennesimo incidente che poteva costare vite umane. Domenica pomeriggio nell’ora di punta lungo via del Fontanile di Mezzaluna, la strada che dall’Aurelia porta al mare di Fregene e Maccarese, un’auto ha investito in pieno un cinghiale. L’animale è rimasto sul ciglio della strada agonizzante ed è morto poco dopo lo scontro. Per il conducente non ci sono state conseguenze ma solo perché si trattava di un furgone, se ci fosse stata una qualunque auto l’epilogo sarebbe stato molto diverso.
La presenza di cinghiali intorno a quella zona ad alta percorrenza e vicino al centro residenziale della Leprignana è ormai un’emergenza. Negli ultimi mesi, il numero degli esemplari è cresciuto in modo esponenziale, così come il numero degli incidenti stradali. Nelle famiglie di residenti di Fregene e Maccarese ormai viene sconsigliato di fare quella strada, si allunga il percorso per arrivare sull’Aurelia ma almeno non si corre il rischio di fare un frontale o di finire in un canale. Ma per chi viene dalla capitale diretto al mare, decine di migliaia di persone ogni fine settimana, il rischio rimane elevatissmo.
I residenti della Leprignana hanno registrato negli ultimi giorni dei video all’interno del comprensorio dove si vede una femmina di cinghiale circondata da 21 cuccioli, tutti della stessa misura. Le famiglie residenti sono preoccupate, i cinghiali entrano nei giardini delle case, aprono con facilità le reti e diventano anche una minaccia per le persone.
“Come comprensorio – ribadisce Dario Alleva, residente e a sua volta vittima di un incidente – nei mesi scorsi abbiamo presentato un esposto e una denuncia alla Procura della Repubblica, ai Carabinieri Forestali, alla Polizia di Stato, al Prefetto. In questi giorni ne è partito un altro. Siamo stanchi di questi continui rimpalli di competenze. Come ha fatto il Comune di Roma si dovrebbe fare un protocollo tra enti e far partire una selezione mirata. Oppure il sindaco di Fiumicino con i poteri speciali sulla sicurezza potrebbe fare una ordinanza per un intervento straordinario. Insomma, sono le istituzioni che dovrebbero risolvere i problemi dei cittadini e invece qui nessuno fa niente”.
