Ieri c’è stato un sopralluogo della Polizia locale nell’area di via Maiori 30 dove un mese fa è stato aperto un cantiere per lavori. Al termine è stato fatto un sequestro cautelativo per verificare la situazione. In attesa dei procedimenti, l’acquirente dell’area ha voluto precisare quanto segue:
“Da un primo sopralluogo effettuato con la Polizia locale la striscia risultava essere all’interno del terreno acquistato, così come avevamo sempre saputo – spiega Alessandro Bernardi – Da ulteriori chiarimenti e richieste di verifica, risulterebbe invece che l’area in questione, prima incolta e con rovi, sia all’interno della proprietà confinante, senza però aggiornamenti delle planimetrie catastali.
Sarà nostra cura verificare e delimitare i reali confini dell’appezzamento di terreno e lo stato reale delle proprietà. Nel frattempo ci scusiamo per il disagio causato alla comunità”.