Le abitazioni che hanno delle fosse biologiche o pozzi neri come impianti fognari si possono ritenere fortunate. Magari c’è chi risponde: ma che cosa stai dicendo? Perché avere questa fossa vuol dire occuparsi direttamente della manutenzione e dello svuotamento.

Consideriamo, in base alle lamentele e agli articoli che abbiamo trovato del settore, che i costi delle fognature civili sono molto aumentati. Il pagamento della classica bolletta dell’acqua, completa di al laccio fognario, è diventato costosissimo perché sono aumentate le spese. In questi due anni abbiamo visto lievitare i consumi, nonostante i consumi siano rimasti in realtà uguali.

Purtroppo, nonostante sia indiretto, purtroppo perfino lo Spurgo Fosse aumentati costi, ma di certo molto meno degli impianti delle fognature. A questo punto vediamo che coloro che hanno delle abitazioni completi di impianti fognari privati possono considerarsi molto fortunati rispetto a chi ha un allaccio diretto alla fognatura civile.

Le fosse biologiche e i pozzi neri debbono essere “gestiti” in modo da funzionare in modo ottimale e occorre anche rispettare le leggi che riguardano la gestione delle acque sporche.

Alla fine cos’è una fossa biologica? Si tratta di una grande vasca chiusa di contenimento dove confluiscono le acque sporche, di ogni genere, prodotte in casa. Vi ritroviamo quindi acque grigie, acque nere, che sono acque derivanti dal bagno, dove ci sono scarti organici, oppure a questa conosce, come quelle delle lavatrici, e ancora quelle che produciamo in cucina. Tutto va a confluire al loro interno. Essendo delle vasche chiuse, prima o poi, in base alla grandezza, occorre svuotarle.

FOSSA BIOLOGICA PIENA

La fossa biologica piena porta a delle conseguenze di utilizzo degli impianti idraulici in casa. Per esempio vediamo il ritorno di acque sporche all’interno dei piatti doccia, un rallentamento del deflusso delle acque all’interno del lavandino oppure cattivi odori. Nelle fosse biologiche molto vecchie, che hanno una botola piuttosto vecchiotta è normale vedere un sollevamento di questa “porta di accesso”. Praticamente essa non riesce a sostenere più l’acqua e quindi si solleva facendo versare l’esterno i liquami.

Occorre sempre non arrivare a questi problemi. Infatti il ritorno delle acque sporche trasporta di fanghi nelle condutture che poi si costruiscono. La cosa migliore e avere una piena comprensione di quanta acqua si consuma al giorno e controllare direttamente la fossa biologica aprendo la botola. Quando essa arriva all’imitazione oppure è semplicemente piena, si chiama una ditta di spurgo per far fare lo svuotamento.

Ostruzioni e problemi comuni fosse biologiche

Quando non ci occupiamo in modo continuativo del nostro impianto fognario privato, si creano delle costruzioni delle fognature. Non propri tappi di fanghi, incrostazioni oppure di ritorno di elementi organici che bloccano il flusso corretto delle acque. Quando ormai ci sono questi problemi è possibile notare che, nonostante si è fatto fare lo spurgo, l’acqua defluisce nelle condutture modo lento e ritornano cattivi odori che infestano l’aria negli ambienti. A questo punto, per evitare di richiamare la ditta di spurgo, si consiglia di far fare, dopo lo svuotamento, anche la sturazione delle condutture. Tramite i Canal jet, un idraulico con le ditte di spurgo, riescono a pulire in modo profondo le condutture fognarie da qualsiasi tipologia di sporcizia.