Nell’organizzazione di un funerale ci sono dei passaggi che si debbono rispettare e i soggetti che si occupano di provvedere al funerale vengono a scoprire tanti piccoli problemi che ci sono. Gestire un cadavere, organizzare il funerale e riuscire a arrivare al seppellimento della para indica una serie di procedure complete documenti.
Le agenzie funebri sono indispensabili perché molte persone non sono nemmeno a conoscenza che occorre comprare il posto al cimitero, loculo o tomba. Altri invece pensano che è possibile risparmiare semplicemente eliminando i fiori, per poi venire a scoprire che le spese maggiori sono quelle che riguardano l’acquisto della bara o della cassa da morto e poi dei servizi cimiteriali.
Siccome non è una cosa semplice parlare di funerali e bene sempre rivolgersi a delle agenzie funebri.
Oltre a avere dei problemi quando si deve organizzare tutto il rito funebre si corrono dei rischi nella gestione della salma anche in futuro. Infatti quando compriamo un “posto al cimitero”, non compriamo un pezzettino di terra, ma abbiamo una “concessione”.
I cimiteri, per riuscire a essere contenuti in un determinato territorio, debbono essere gestiti con un’organizzazione di spostamento delle salme. I comuni quindi concedono i posti al cimitero per un determinato periodo. In seguito c’è l’estumulazione oppure l’esumazione del cadavere che deve essere controllato. In seguito si deciderà quale sarà la sua prossima destinazione.
ATTENZIONE ALLA BARA E PROCEDURA
Andiamo per ordine in modo che il soggetto che si sta occupando di un funerale oppure di una salma sappia cosa va incontro. La tumulazione è la procedura di seppellimento o di deposito del feretro in un loculo oppure in un loculo cinerarie.
Oggi è possibile fare la cremazione oppure seguire la procedura classica. Nel primo caso si effettua la cremazione della salma dove verranno recuperate le ceneri che debbono avere una destinazione prefissata. Praticamente quando si organizza il funerale ci deve essere la richiesta, al comune, di dove finiranno le ceneri. Se esse vengono disperse in un giardino della memoria occorre l’autorizzazione per fare tale dispersione. Mentre se preferiamo avere un loculo cinerarie si deve comprare la concessione all’interno di tale loculo.
Mentre quando si parla della gestione di un feretro completo di bara allora la procedura è diversa. Oltre alla richiesta della concessione, quindi dell’acquisto del loculo, si deve avere una bara con doppia chiusura. Praticamente il cadavere deve essere posizionato in una bara di zinco che viene poi rivestita da una bara di legno. Essa viene quindi posizionata all’interno del loculo tramite la supervisione dell’agenzia funebre oppure con il supporto dei servizi cimiteriali.
Scadenza concessione del loculo
Al termine della concessione, che può avvenire dopo 15 anni oppure dopo quarant’anni, c’è il controllo della salma. Occorre controllare lo stato di decomposizione del cadavere e della bara o dei resti che sono presenti all’interno del loculo. Essi vengono recuperati e poi si decide quale sia la destinazione finale.
Gli eredi o coloro che si stanno occupando del caro estinto possono rinnovare la concessione del loculo che hanno già in uso oppure debbono cambiare loculo perché quello che loro occupano è stato già ceduto o acquistato da altri cittadini. C’è poi la terza possibilità, vale a dire quella di far cremare i resti o deporre all’interno dell’ossario comune. Ad ogni modo tale procedura può essere seguita da un’agenzia funebre o direttamente con il supporto dell’ufficio comunale che si occupa di servizi cimiteriali. Quando c’è la scadenza del loculo occorre occuparsene direttamente per non avere delle sanzioni costose da dover pagare.