Ci risiamo. Torna il caos all’entrata e all’uscita degli alunni della scuola di via Portovenere a Fregene.

“Dopo anni di battaglie – dice Elisa, una mamma –  i rappresentanti di Istituto sono riusciti a far chiudere quel tratto di strada, in quelle fasce orarie, per l’incolumità dei bambini, soprattutto dei più piccoli (scuola dell’infanzia e elementare).

Inizialmente la strada veniva chiusa da addetti del Comune o della Protezione Civile, che gentilmente si piazzavano all’incrocio di via Marotta (tanto la strada da lì è a senso unico) e non facevano entrare le macchine (se non i residenti).

Tutto andava bene, i bambini sia in entrata sia (e soprattutto) in uscita, erano sicuri di poter correre, giocare e saltare perché la strada era tutta loro.

Da un paio d’anni il Comune non piazza più uomini a fare la guardia ma ha posto un cartello di divieto di transito all’inizio di via Portovenere incrocio con via Marotta.

Il cartello è talmente nascosto che viene praticamente ignorato, e se lo fai presente in modo educato a chi si intrufola con la propria auto (che ora sono solo suv) rischi anche di essere aggredito.

Non solo, visto che la strada è a senso unico c’è anche chi la prende contromano dall’altro ingresso pur di arrivare davanti al cancello, oppure chi entra da via Marotta ma trovandosi imbottigliato dall’uscita dei bambini fa retromarcia per poter uscire dall’ingorgo (da lui stesso creato)”.

A questo punto sarebbe il caso che le istituzioni intervengano per far rispettare la segnaletica e per garantire le condizioni di sicurezza davanti al plesso scolastico.